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Benvenuti nel Blog della FONDAZIONE AQUA – ETS, uno spazio dedicato alla condivisione di idee e approfondimenti sui temi cruciali per il nostro pianeta. Attraverso articoli ben documentati e basati sulla nostra esperienza, esploriamo soluzioni sostenibili che abbracciano la conservazione ambientale, l’energia rinnovabile e la gestione delle risorse idriche. I nostri contenuti sono suddivisi secondo gli 8 valori fondanti della fondazione, offrendo una prospettiva unica e multidisciplinare su come affrontare le sfide ambientali globali. Ogni articolo mira a sensibilizzare il pubblico su questioni vitali per la salute del nostro pianeta, con un approccio innovativo e orientato alla ricerca di soluzioni pratiche e sostenibili.

Le categorie del blog sono ispirate ai nostri valori cardine: sostenibilità, sicurezza idrica, innovazione, responsabilità ambientale, energia rinnovabile, emancipazione della comunità, collaborazione e coinvolgimento. Attraverso queste lenti, esploriamo come promuovere pratiche che tutelano la biodiversità marina, garantiscono l’accesso all’acqua pulita e incentivano l’uso di fonti energetiche rinnovabili. Ogni articolo racconta di progetti concreti, iniziative globali e storie di successo che mostrano l’impatto positivo di un approccio integrato e responsabile verso la protezione degli ecosistemi marini e la transizione energetica.

Restate connessi e seguiteci in questo viaggio verso un futuro più equo e sostenibile. Con il blog della FONDAZIONE AQUA – ETS, ci impegniamo a fornire aggiornamenti continui su innovazioni e pratiche sostenibili, coinvolgendo le comunità costiere e promuovendo la collaborazione tra esperti, istituzioni e cittadini. Unisciti a noi nell’impegno per la protezione degli oceani e delle risorse naturali, perché solo insieme possiamo costruire un mondo resiliente e prospero per le generazioni future.


Nella tassonomia classica coccodrilli e uccelli vengono messi in classi differenti (Reptilia i primi e Aves i secondi), questo potrebbe far supporre che non abbiano molti fattori in comune, almeno non più di quelli che possano avere con altri tetrapodi, come, ad esempio, i mammiferi.

Pur non avendo i nostri mezzi e le nostre conoscenze già nel IV secolo a.C. lo studioso e filosofo greco Aristotele aveva intuito che i cetacei, sebbene apparentemente molto simili ai pesci, erano animali profondamente differenti da questi ultimi.

Il PIL è il più conosciuto ed applicato indicatore dell’economia di un Paese, ma non tiene conto delle perdite di risorse naturali e dei danni ambientali correlati allo sviluppo economico.

L’atmosfera urbana è caratterizzata dalla presenza di un insieme vasto ed eterogeneo, da un punto di vista chimico-fisico, di particelle aero-disperse con dimensioni comprese tra 0,005 e 100 μm (micrometri).

Se si pensa ad un animale che possa raffigurare il simbolo dei cambiamenti climatici e dei loro effetti devastanti sugli ecosistemi, in particolare quelli più delicati, l’orso polare (Ursus maritimus) merita, suo malgrado, il podio d’onore.

La tartaruga marina comune (Caretta caretta) è un rettile appartenente all’ordine dei cheloni (Testudines o Chelonia) e fa parte della superfamiglia Chelonioidea, ossia delle tartarughe adattate alla vita marina.

Il coinvolgimento della comunità è al centro delle iniziative della Fondazione AQUA, poiché ogni individuo ha un ruolo fondamentale nella protezione degli ecosistemi marini.

La collaborazione è essenziale per la sostenibilità e la protezione degli ecosistemi marini, grazie al lavoro di squadra tra comunità, enti di ricerca, ONG e governi.

La responsabilità ambientale è uno dei principi fondamentali della Fondazione AQUA. Ogni azione deve considerare l’impatto ambientale, in particolare sugli ecosistemi marini.

Nella tassonomia classica coccodrilli e uccelli vengono messi in classi differenti (Reptilia i primi e Aves i secondi), questo potrebbe far supporre che non abbiano molti fattori in comune, almeno non più di quelli che possano avere con altri tetrapodi, come, ad esempio, i mammiferi.

Pur non avendo i nostri mezzi e le nostre conoscenze già nel IV secolo a.C. lo studioso e filosofo greco Aristotele aveva intuito che i cetacei, sebbene apparentemente molto simili ai pesci, erano animali profondamente differenti da questi ultimi.

Il PIL è il più conosciuto ed applicato indicatore dell’economia di un Paese, ma non tiene conto delle perdite di risorse naturali e dei danni ambientali correlati allo sviluppo economico.

L’atmosfera urbana è caratterizzata dalla presenza di un insieme vasto ed eterogeneo, da un punto di vista chimico-fisico, di particelle aero-disperse con dimensioni comprese tra 0,005 e 100 μm (micrometri).

Se si pensa ad un animale che possa raffigurare il simbolo dei cambiamenti climatici e dei loro effetti devastanti sugli ecosistemi, in particolare quelli più delicati, l’orso polare (Ursus maritimus) merita, suo malgrado, il podio d’onore.

La tartaruga marina comune (Caretta caretta) è un rettile appartenente all’ordine dei cheloni (Testudines o Chelonia) e fa parte della superfamiglia Chelonioidea, ossia delle tartarughe adattate alla vita marina.

Il coinvolgimento della comunità è al centro delle iniziative della Fondazione AQUA, poiché ogni individuo ha un ruolo fondamentale nella protezione degli ecosistemi marini.

La collaborazione è essenziale per la sostenibilità e la protezione degli ecosistemi marini, grazie al lavoro di squadra tra comunità, enti di ricerca, ONG e governi.

La responsabilità ambientale è uno dei principi fondamentali della Fondazione AQUA. Ogni azione deve considerare l’impatto ambientale, in particolare sugli ecosistemi marini.